Internet of Things
Eni Call for Startup Industrial IoT, scopri le startup selezionate!
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CONSIGLIATO PER Startup
Il 17 maggio 2022 avrà luogo il Selection Day dedicato alla Call for Startup Industrial IoT di Eni. Con l’obiettivo di individuare e implementare soluzioni innovative per il monitoraggio degli asset industriali e per l’integrazione e l’elaborazione dei dati provenienti dai sensori degli impianti, 85 startup hanno inviato la propria candidatura per le aree di interesse dell’iniziativa. Le candidature delle startup e realtà innovative candidatesi provengono da tutto il mondo – 24% Italia, 5% Canada, 14% USA, 39% Europa, 19% altri Paesi – e presentano un alto tasso di innovazione tecnologica – TRL 9 21%, TRL 8 25%, TRL 7 20%.
La Call for Startup Industrial IoT è una delle iniziative di open innovation di Eni, in collaborazione con Cariplo Factory, rivolta alle realtà operanti nell’ambito dell’Internet of Things. Il progetto ha come obiettivo principale l’individuazione e l’implementazione di soluzioni innovative per il monitoraggio degli asset industriali e per l’integrazione e l’elaborazione dei dati provenienti dai sensori degli impianti.
Durante il Selection Day le 10 migliori startup e realtà innovative selezionate, per le due aree di interesse “Make Sense of Things e Make sense of Data”, incontreranno i referenti Eni, che avranno l’opportunità di valutare le soluzioni per individuare possibili aree di collaborazione.
Chi sono le startup che parteciperanno al Selection Day
della Call for Startup Industrial IoT di Eni?
La missione di SanChip è supportare le aziende proprietarie di macchinari industriali, di mezzi di trasporto (es. navi), di macchinari impiegati per la produzione di energia e per implementare la manutenzione predittiva dei propri asset. Ha sviluppato un lab-on-chip per il monitoraggio in tempo reale e la predictive maintenance dei fluidi lubrificanti con esperienza nel settore industriale, marittimo ed energetico.
La startup americana Stoke realizza soluzioni hardware plug-and-play e AI-enabled per il monitoraggio e la predictive maintenance di motori, compressori, pompe e sistemi HVAC. Il prodotto principale, SmarteEdge, consiste in un sensore plug and play, in grado di misurare vibrazione, suono, ultrasuono e corrente. Una volta estratte queste informazioni, il dispositivo analizza i dati e identifica eventuali anomalie, segnalandole prima che possano impattare la produzione.
Fondata nel 2011 a Houston, Sensorfield offre una soluzione end-to-end per il monitoraggio di generatori, pompe e compressori mediante sensori a pannelli fotovoltaici e a batteria che consentono lo streaming di dati e allarmi in tempo reale. Le attività di monitoraggio includono il livello dei fluidi, la pressione, lo stato dei macchinari, la sicurezza della posizione, il reporting di indicatori HSE e molto altro. Ogni sensore invia dati in tempo reale alla piattaforma di Sensorfield e al server dei proprietari.
Il team di Neuron Soundware ha sviluppato una soluzione end-to-end per il monitoraggio degli asset e la predictive maintenance basata sull’analisi del suono mediante sensori interconnessi. Utilizza l’AI e le conoscenze industriali e diagnostiche per rilevare tempestivamente potenziali guasti.
La startup israeliana Feelit ha sviluppato una particolare tecnologia di rilevamento ink-based che combina un sensore adesivo nanotecnologico stampato, un dispositivo wireless e un software di predictive maintenance in grado di rilevare le modifiche dei parametri e prevedere i guasti imminenti nei sistemi di produzione.
La startup innovativa Enging offre soluzioni software per la lettura di variabili elettriche e hardware non invasivi per il monitoraggio di macchinari industriali e per trasformatori di turbine eoliche. I sensori processano i dati in tempo reale e sono in grado di fare predictive maintenance con una precisione dell’80%. I dati vengono poi inviati al software che, dopo essere stati processati, vengono forniti all’utente su un’interfaccia personalizzabile.
Samotics è una realtà innovativa olandese attiva nel campo dell’automazione industriale che offre soluzioni end-to-end di monitoraggio e di predictive maintenance su motori a corrente alternata e macchinari rotanti, valida per tutte le fasi upstream, midstream e downstream che consente di ridurre i rischi, abbassare i costi, risparmiare energia ed eliminare i tempi di inattività non pianificati.
La startup Petasense pianifica soluzioni end-to-end per il monitoraggio e la machine health di macchinari rotanti (motori, pompe e compressori) e macchinari fissi (valvole, trappole vapore, tenute meccaniche e pannelli elettrici). Sfruttando sensori proprietari, gateway Wi-Fi e piattaforma cloud integrata, fornisce una panoramica dello stato di salute e di eventuali problematiche dei macchinari.
Zerynth è una realtà italiana che supporta le aziende nella digitalizzazione dei processi industriali e nello sviluppo di prodotti connessi e innovativi. La sua piattaforma IoT fornisce strumenti hardware-software progettati per consentire soluzioni di predictive maintenance e la trasformazione digitale in modo veloce, flessibile e sicuro.
La startup spagnola AEInnova è specializzata in soluzioni energy harvesting che ha sviluppato dei sensori IoT alimentati tramite calore per il monitoraggio da remoto dello stato di salute dei macchinari (pompe, compressori, motori, ventilatori, turbine, riduttori, trasportatori) e dei processi, al fine di prevedere il momento ottimale per la manutenzione. Rientra tra le prime 30 scale-up innovative europee nella sensoristica.
